C O L L E Z I O N E
Z E R O V E N T I
E D I Z I O N E
C O M P L E M E N T O
Collezione
Zeroventi
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Zeroventi
Due pensieri fissi hanno animato la creazione della linea Errante: volevamo disegnare solo pezzi che avremmo voluto per noi, nelle nostre case. E volevamo fare un patto col tempo dandogli in
pasto una collezione capace di invecchiare bene. Assodato questo abbiamo iniziato a divertirci, tirando fuori idee che avessero sempre il giusto
equilibrio tra decoro e funzionalità; e soprattutto
quel pizzico di ironia che il design deve necessariamente concedersi per poter aver a che fare con noi umani. Se anche il superfluo inizia a prendersi
sul serio è davvero finita. La serietà, quella vera,
abbiamo scelto di dirottarla sulla ricerca dei
materiali e sui dettagli - tutti! - anche quelli che
non si vedono ma che tengono uniti
i nostri pezzi
e ci permettono di usare la parola ‘qualità’, certi
che non sia retorica. E anche con un discreto
orgoglio.
A proposito di orgoglio:
sì - va detto - siamo un brand italiano. Molta della nostra cultura,
maturata nei nostri percorsi - Gabriele da artista, Ivan da architetto - è inevitabilmente e
intenzionalmente finita nella collezione Errante.
Più di tutto, nello stile: l’asciuttezza geometrica, il rigore formale, l’instancabile ricerca di sintesi sono importanti note di italianità che troverete in tutta la nostra collezione. Un rigore sempre pronto ad essere sdrammatizzato però: anche la leggerezza è un valore italiano, che Errante ha scelto di raccontare. Per farlo, abbiamo usato il colore, un elemento imprescindibile dal disegno.
Ogni oggetto ha un suo preciso umore, una personalità squillante e una sua propria capacità di scherzare e saper stare in compagnia di stili molto diversi tra loro. In un certo senso, negoziando con il tempo sul termine ‘contemporaneo’, abbiamo cercato di creare dei pezzi classici, senza essere canonici. Il resto del lavoro lo abbiamo affidato alla luce che saprà esaltare piani e volumi nello spazio, mentre voi vi divertirete a usarli, guardarli, a passarci del tempo insieme e magari,
anche a chiamarli per nome.
